Pier Paolo Pasolini – Tempo, rubrica “Il Caos” – 1969
“Queste undici poesie sono quasi tutte bellissime. Una, intitolata “Da un canto navaho” – ma anche la prima, “Per un XXV Aprile” e le due ultime “Il silenzio che ci circonda” e “Epitelioma” – io non esiterei, imprudentemente, a inserirle nell’appendice della “ultima poesia” in una antologia della poesia contemporanea… non ha nessuna delle debolezze delle opere prime, e ha delle saggezze poetiche fin troppo consumate. Ciò che colpisce è come egli sappia cose che si sanno solo verso la fine della vita.”